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A Scarperia Forza Italia Disegna il futuro della Toscana: Zeni, Vivarelli Colonna e Campinoti Insieme per la svolta

Circa 50 persone hanno partecipato al dibattito in sostegno alla candidatura di Saverio Zeni. Presente anche il sindaco di Grosseto e l’imprenditore Campinoti

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da sx: Vivarelli Colonna, Zeni, Campinoti da sx: Vivarelli Colonna, Zeni, Campinoti © OKM
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Oltre cinquanta persone al Palazzo dei Vicari per il dibattito a sostegno della candidatura di Saverio Zeni alle Regionali 2025. Critiche aspre alla Giunta Giani: "Amministrazione arrivata al capolinea" e attacco alla speculazione eolica.

Scarperia ha ospitato ieri sera un importante incontro politico promosso da Forza Italia, che ha visto la partecipazione di oltre cinquanta cittadini al Palazzo dei Vicari, riuniti per discutere il futuro economico e sociale della Toscana. L'evento è stato organizzato in supporto alla candidatura di Saverio Zeni alle prossime elezioni regionali del 2025 e si è aperto con l'intervento di Beatrice Ricci, che ha posto l'accento sulla necessità di far nascere il cambiamento dai territori, dai borghi e dalle comunità spesso trascurate.

A dare un peso rilevante al dibattito, la presenza di due figure di spicco nel panorama politico ed economico regionale. Antonfrancesco Vivarelli Colonna, Sindaco di Grosseto, ha sottolineato con forza l'urgenza di una profonda revisione nella gestione regionale, affermando che le "enormi potenzialità di sviluppo" della Toscana sono attualmente "soffocate da amministratori incapaci di visione, annichiliti dal loro stesso potere". Il sindaco ha ribadito l'indispensabilità di una svolta per garantire maggiore stabilità ad aziende e lavoratori.

Sulla stessa linea d'onda si è espresso Simone Campinoti, imprenditore dell’Empolese e candidato nel collegio Firenze 3, il quale ha criticato duramente l'attuale giunta regionale: "Quando incontro i cittadini, chiedo loro di indicarmi almeno tre cose che Giani ha fatto per il benessere della Toscana. Nessuno riesce a rispondere. Questa è la prova che siamo di fronte a un’amministrazione arrivata al capolinea". Sia Vivarelli Colonna che Campinoti hanno espresso pieno sostegno a Saverio Zeni, evidenziandone il profondo radicamento nel territorio e la comprovata concretezza nell'affrontare le problematiche locali.

Nel suo discorso, Saverio Zeni ha messo a frutto la sua esperienza ultra trentennale come imprenditore ed editore digitale, fondatore del quotidiano online OKMugello. Zeni ha tracciato un quadro critico della gestione regionale degli ultimi anni, focalizzandosi in particolare su tre settori nevralgici. Per la Viabilità, ha denunciato la presenza di opere incompiute e territori isolati a causa di una pianificazione inadeguata. Nel settore Sanitario, ha evidenziato le carenze di personale e macchinari fondamentali, con interi comuni privi del medico di base. Infine, per quanto riguarda Ambiente e dissesto idrogeologico, ha puntato il dito sui ritardi burocratici che hanno bloccato fondi già stanziati.

Zeni ha inoltre affrontato con decisione l'aspetto della difesa ambientale dall'aggressione speculativa dei cosiddetti "finti verdi". Ha espresso forte preoccupazione per i progetti di impianti industriali eolici che, a suo dire, sembrano mirati non tanto alla lotta ai cambiamenti climatici quanto alla possibilità di speculare sulla moda delle energie rinnovabili. Questa tendenza, ha aggiunto, è purtroppo sostenuta anche dalla Regione Toscana, che non ha voluto individuare aree idonee per tali impianti, come le aree dismesse, i tetti delle fabbriche e delle case private, permettendo così l'assalto a zone di pregio paesaggistico. Il candidato ha anche ricordato la mancata attuazione delle compensazioni per i danni legati all’alta velocità, il blocco di progetti strategici come quello del Castello di Cafaggiolo e le difficoltà nella valorizzazione del Lago di Bilancino.

Zeni ha presentato una visione alternativa per la Toscana, fondata sui pilastri dello sviluppo locale, sul sostegno concreto all’agricoltura, sulla realizzazione di infrastrutture sicure, su una sanità di prossimità e sulla valorizzazione delle aree rurali, con l'obiettivo prioritario di attrarre investimenti e creare nuove opportunità di occupazione. Ha concluso il suo intervento con un appello diretto alla cittadinanza: "Non vi offro slogan, ma esperienza e concretezza. Cambiare è possibile: con il vostro voto possiamo costruire una Toscana nuova, più giusta e vicina ai cittadini".

 

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